Scroll to top

Benessere di coppia: gli indicatori predittivi della riuscita di un rapporto di coppia secondo la psicologia.


Arbor Vitae Foggia - 19 Novembre 2021 - 0 comments

A chi non è mai venuto in mente con l’inizio di una nuova relazione di fantasticare sul futuro?

E quanti hanno avuto il desiderio di far funzionare un rapporto? Conoscere le probabilità di riuscita di una relazione è un desiderio comune alla maggior parte delle persone.

A chi non è mai venuto in mente con l’inizio di una nuova relazione di fantasticare sul futuro?
E quanti hanno avuto il desiderio di far funzionare un rapporto? Conoscere le probabilità di riuscita di una relazione è un desiderio comune alla maggior parte delle persone.
Il dottor John Gottman, fondatore del “Love Lab” di Seattle, un centro all’avanguardia per lo studio delle dinamiche di coppia, ha provato a dare una risposta a questi quesiti attraverso un approccio alle relazioni basato sulla ricerca sperimentale. Lo studio si sviluppa da oltre 40 anni, coinvolge più di 3000 coppie e ha l’obiettivo di comprendere e favorire la stabilità coniugale.


Secondo la teoria dello studioso, tutto si basa sull’osservazione delle dinamiche comunicative all’interno della coppia e, nello specifico, esistono 4 indicatori comunicativi che predicono la durata di una relazione: particolari tipi di negatività talmente letali da essere chiamati i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse.

Il primo indicatore è la Critica. Con questo termine si indica un atteggiamento comunicativo negativo globale che investe la personalità o il carattere del coniuge, ben diverso da una lamentela che riguarda un comportamento specifico.

Ad esempio:
<< LAMENTELA: non c’è benzina nell’auto. Perché non hai fatto il pieno come mi avevi detto? CRITICA: perché non ti ricordi mai niente? Ti ho detto mille volte di fare il pieno, ma non lo hai fatto? >>


Secondo Gottman una strategia efficace prevede l’importanza di evidenziare la propria risposta emotiva al comportamento dell’altro, senza però generalizzare al carattere del partner (es. sei un incapace vs questo comportamento è inadeguato e mi ferisce).

Il secondo indicatore è il Disprezzo. Il disprezzo va ben oltre la critica ed è velenoso per un rapporto perché trasmette disgusto. Si assume, durante uno scambio comunicativo, una posizione di superiorità morale nei confronti del partner ed è alimentato da pensieri negativi che covano da tempi negli animi dei partner.


Il terzo indicatore è l’Atteggiamento Difensivo. È la risposta al comportamento di critica, quando ci sentiamo ingiustamente accusati, cerchiamo scuse e facciamo la vittima innocente in modo che il nostro partner si tiri indietro. Questo non succede perché l’atteggiamento difensivo è in realtà un modo per rimproverare il proprio partner, contribuendo al mantenimento del conflitto e costruendo un muro invalicabile.

Il quarto indicatore è l’Ostruzionismo. Con questo termine Gottman intende la tendenza a evitare il conflitto abbandonando di colpo la discussione, evitando di rispondere, punendo l’altro con il silenzio, la distanza affettiva e l’incuria nei confronti dell’altro. Questo indicatore è ritenuto il più dannoso dallo psicologo statunitense, perché letteralmente boicotta la nostra relazione di coppia.


Essere in grado di identificare i Quattro Cavalieri nelle discussioni sui conflitti è un primo passo necessario per eliminarli, ma questa conoscenza non è sufficiente. Per scacciare comunicazioni distruttive e schemi di conflitto, è necessario sostituirli con altri sani e produttivi.

BIBLIOGRAFIA: Gottman J. M., Silver N. (1999). “Intelligenza emotiva per la coppia”, Rizzoli, Milano.

Dott.ssa Melania Rita DifinoPsicologa